Segni

Segni sul muro,passaggio d'umanità e di desideri.

post coitum

Ho aspettato in silenzio,poi tu mi hai detto "siediti"ho guardato fuori dalla finestra la monotona tristezza urbana,mi sono seduto e ho continuato ad aspettare,il silenzio e l'aria pesante di fumo e di sesso,ho aspettato seduto,nudo sul letto disfatto,ma tu tacevi ancora,forse,semplicemente volevi imprigionarmi lì in quella stanza,tra quelle mura giallo pallido,tra quelle tappezzerie a fiori azzurri,dozzinali,forse volevi imprigionarmi e basta,non avevi niente da dirmi come avveniva ormai da tempo.Fuori la città,la sua angosciosa presenza,la disarmonia dei suoni e delle immagini,qui la nostra noia.

marionetta

Come una marionetta mi muovo,sognando amori perduti lungo spiagge lontane,sognando vite non vissute,come una marionetta il mio cuore balla sull'orlo dell'abisso della vita.

ricordo lontano

Lampadario appeso

di polvere e cristalli

il tuo ricordo sopra di me,

sbiadisce,come all'alba,

la luna.

Ritrovare l'emozione,

il trepidante dolore

dell'attesa.

Mi guardo,

allo specchio faccio l'inventario.

ma quando troverò amore,

amore in altro sguardo?

http://www.youtube.com/watch?v=h4yjbsYCupQ

Underwear

http://www.aussiebum.com/it/underwear/?modelid=530

Nascondi solitudini d'ombre e abbaglianti candori,io li svelerò,a uno,a uno toglierò gli ostacoli che si frappongono tra il mio desiderio e la tua luminosa bellezza.

silenzio dell'anima

Non chiederò al cielo,o alla terra,ma solo a me stesso chiederò e aspetterò che da dentro arrivi la risposta.

estate

L'estate
sento l'estate
il caldo profumo d'animali
corpi di sole
afrore d'Africa.
Notti,pianto di stelle
la Luna è lampadario polveroso
tu,carni bianche
ombre di mistero.
Estate bambina
ride sul bagnasciuga
e s'infrange in trine bianche di schiuma,
estate,occhi di mare.
Estate di frutti
e aspro odore di vita,
estate che galoppa
verso nuovi autunni del cuore.

Oggetto: la quiete prima del viaggio
ho serrato le finestre, chiuso il gas, dato l'acqua alle piante. giro per le stanze assicurandomi che tutto sia a posto. perdo tempo quardando fuori.lascio roma mentre piove.lascio un anno duro e strano:l'anno della tesi;l'anno dei giri in macchina;l'anno in cui vedo crescere Luna e nascere Elena;l'anno degli esami di cinema;l'anno con e senza Laura;l'anno delle solide amicizie (quasi amori);l'anno del lavoro che capisco ma non mi diverte e del lavoro che non capisco ma mi diverte;l'anno su Rousseau e su Pasolini;l'anno in cui ho visto i miei vecchietti un po' più vecchietti;l'anno dei giardinetti con le mamme il pomeriggio;l'anno della cinepresa;l'anno del poco calcetto;l'anno delle ripetizioni il sabato mattina;l'anno del "bravo ricercatore", del "clown" e del "giocoliere";l'anno senza una nota di sax;l'anno in cui ho aumentato le sigarette;l'anno del poco marxismo;l'anno in cui ho pensato e sognato molto più di quanto avrei dovuto;l'anno in cui ho vinto piano i demoni nati quest'anno...mi chiedo se fuori piove ancora.francesco
(scritto da mio nipote Francesco il 10 luglio 2007)
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amore d'estate

Tra l'erba e gli arbusti possiederò il tuo corpo,tra l'odore d'estate e di terra assetata,ti prenderò,corpo di giovane bestia affannata,madida di sudore,coperta di foglie e di desiderio.

alla fonte della vita

Famelico, assetato,alla ricerca di de,voglio abbeverarmi alla fonte della vita che tu nascondi nell'ombra muscosa del pube.Io maschera oscena del desiderio galleggio in questo mondo liquido di suoni,di odori,di richiami,la mia bocca si apre e si chiude,come se non riuscisse ad ingerire aria sufficiente per non soffocare.Seguo il tuo odore,odore di carne e d'amore,odore di viole e d'erba,odore di bestia selvatica.